In un memorandum inviato al suo sottosegretario di Stato, John Kerry, e al suo sottosegretario del Tesoro, Jack Lew, Obama ha annunciato la sua decisione di mantenere il blocco in quanto lo considera di “interesse nazionale degli Stati Uniti”.
Il rinnovo di questa legge che proibisce che le imprese statunitensi possano commerciare con l'isola, ha carattere routinario, e anche i suoi predecessori l'hanno prorogata ogni anno per più di 50 anni.
La legge contro il Commercio con il Nemico, che risale al 1917 e fu approvata in vista dell'entrata degli Stati Uniti nella Prima Guerra Mondiale, proibisce che le aziende statunitensi commercino con paesi ostili. Nel caso dell'Isola caraibica, è il blocco più lungo di un paese contro un altro nella storia, ed è condannato della stragrande maggioranza delle nazioni del pianeta.
Il blocco economico contro Cuba è stato espanso e rafforzato con altre leggi statunitensi, come la Torricelli, del 1992, che impedisce l'invio di alimenti a Cuba – con l'eccezione di aiuti umanitari - e la Helms Burton, del 1996.
Da: Cubadebate, 5 settembre 2014
